Il teatro del sogno

Analyse auflosen in der traumdeutung. La psicanalisi si risolve nella interpretazione del sogno. Sappiamo di esporre una idea scientifica difficile e anche esoterica ma è così. Resnik è uno dei pochi autori che può risolvere per via puramente onirica ed ermeneutica una crisi psicotica decrittandone il sogno di anticipazione o comunque la sua economia libidica nella risoluzione della crisi psicotica. Deve certamente transigere sull'accademia di una preparazione psicoanalitica inarrivabile e postularsi e incontarsi col suo pubblico adulto nella lex somnii: nel sogno è scritto l'algoritmo di risoluzione della psicosi e del rito gnostico che vi soggiace. Il satori della gnosi mystica e dell'illuminazione è una esperienza onirica, nient'altro. Come onirica è la cifra remota dell'algoritmo della mathesis di Matte Blanco sulla possibile forma in equazione della svolta psicotica. Scrive tre axiomi: pag. 73 lo psicotico non si pone il problema della quotidinanità. Poi l'equazione fra guarigione intelligenza e sogno gnostico. Poi la teoria di Garma sul trauma onirico e la sua semeiotica ricorsiva. Insomma un'opera che sia per il rito della psicoanalisi che per quello giudiziario e per ogni altro rito in cui interviene l'urgenza metanoica della resurrezione, Resnik è il viatico d'accesso alla teoria che da sola spiega l'incredibile: traum ist warheit. Chi interpreta il sogno accede al vero. Il vero è il membro della equazione fondamentale warheit = verstand. Intelligenza e salute mentale coincidono: spiegare il sogno è accedere alla guarigione e cioè alla intelligenza. Sappiamo che è esoterica l'idea del fondamento onirico della intelligenza e della salute mentale. Ma è la teoria più potente e chi ne ha avuto salvezza buddhista o la gnosi dharmica o anche risveglio metanoico (Perry) ne testimonia il nuovo corso. La nuova oggettività di chi è ridiventato intelligente e cioè sano di mente interpretando un proprio sogno. Ne basta uno. Quello che fa capire il trauma irrisolto.