La torre dell'angelo verde. Il ciclo delle spade. Seconda parte. Vol. 3

Conclusione di un ciclo appassionante, condotta da Tad Williams in modo molto rigoroso, per niente affrettato e con uno scioglimento della tensione che lascia soddisfatti perché molti elementi incontrati durante la lettura dei tre volumi precedenti trovano una risposta coerente e adeguata. Ancora una volta, Williams dimostra di essere uno scrittore raffinato, capace di creare suggestioni intense nel descrivere mondi molto diversi fra di loro, mentalità a contrasto, ma con personaggi quasi sempre delineati in maniera approfondita (e anche con comprimari che si fanno amare - o odiare, ovviamente se "cattivi" - per la loro verosimiglianza, pur con l'intervento dei fattori magici). In effetti, un elemento che ho sempre apprezzato in TD è un uso giudizioso della magia, che non viene mai a delineare dei personaggi eroici tipo supereroi o semidei che, all'improvviso, con un colpo imprevisto riescono a risolvere tutti i problemi. I protagonisti soffrono, hanno debolezze e incertezze, maturano e poi sanno affrontare le loro responsabilità, senza che questo scada in tirate moralistiche (che a mio avviso ci sono in Terry Goodkind). Mi piace anche l'uso che Williams sa fare dei sogni come elementi che danno al protagonista Simon un ulteriore fascino e complessità. Altamente consigliato!

Eccellente