La regina degli elfi

Solo leggendo ho scoperto che questo libro fa parte di una collana, ma effettivamente si può leggere benissimo anche senza aver conosciuto gli altri eipsodi. Si vede l'esperienza di Hennen, la trama è solida e i personaggi affascinano. Tuttavia va riscontrato che, almeno all'inizio, tutto appare molto confuso e si fa un po' di fatica a comprendere gli eventi e i personaggi. Dopo un po' di capitoli, però, si riesce ad entrare in questo mondo e sentirsene parte. Mi è piaciuto molto che non esistono buoni o cattivi. Anche i personaggi che solitamente vengo fatti schierare con il male (i troll, per esempio) hanno molti aspetti umani, talvolta più degli stessi elfi, che anzi appaiono come le figure più crudeli di tutta la storia. Unici due appunti: la storia di Adrien appare scollegata con tutto il resto. Toccante, ma non si incastra con le altre vicende, probabilmente l'autore ci sta preparando a qualcosa che verrà in futuro. Il secondo aspetto è che il testo è infarcito di una serie di volgarità che stonano un po' in un romanzo fantasy. Per fortuna non sono mai eccessive, ma se ne poteva fare certamente a meno.