L'anima del fuoco. La spada della verità. Vol. 5

Il quinto volume della saga de La Spada della Verità ricalca la struttura dei precedenti, introducendo nuovi personaggi e nuove ambientazioni. Richard e Kahlan si ritrovano alla prese con i "rintocchi" che minacciano la presenza della magia nel mondo fantastico creato da Goodking. I pregi e i difetti rimangono gli stessi dei capitoli precedenti. Lo stile asciutto e scorrevole dell'autore contrasta con le numerose ripetizioni e banalità. Ad esempio i continui rifermenti al cibo, del tutto inutili all'interno della narrazione, e la tendenza a sottolineare le vicende amorose di personaggi, spesso ininfluenti sulla psicologia loro psicologia e sull'intreccio. Forse è una mia impressione ma Goodkind sembra avere qualche problema con la gestione del tempo. Settimane che sembrano giorni e viceversa. Le varie linee temporali non sembrano intrecciarsi a dovere e il finale mi è parso affrettato e un po' campato in aria. Non importa, il prossimo volume chiude in ciclo narrativo e lo leggerò sicuramente ma non subito.

Nel 5° volume della saga nuove avversità ostacoleranno il cammino dei protagonisti. Kahlan per salvare la vita di Richard dovrà compiere una scelta ardua e liberare tre creature magiche. Questo atto metterà in pericolo le Terre Centrali e la magia che in esse risiede. Psicologia dei personaggi ben delineata. Narrazione a volte ripetitiva ma sempre incalzante. Terry Goodkind non si smentisce.