Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Cinema totale. Saggio sulle forme future del cinema - René Barjavel - copertina
Cinema totale. Saggio sulle forme future del cinema - René Barjavel - copertina
-50%
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 34 liste dei desideri
Cinema totale. Saggio sulle forme future del cinema
Disponibilità immediata
5,16 €
-50% 10,33 €
5,16 € 10,33 € -50%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
5,16 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Librisline
9,30 € + 2,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Dedalus
10,33 € + 4,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
ibs
5,68 € Spedizione gratuita
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
5,16 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Librisline
9,30 € + 2,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Dedalus
10,33 € + 4,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
5,68 € Spedizione gratuita
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Cinema totale. Saggio sulle forme future del cinema - René Barjavel - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Questo testo di Barjavel, si presenta sin dal sottotitolo come una riflessione sul cinema come 'meraviglia della tecnica' e sui risvolti più profondi del rapporto tra cinema e strumenti tecnologici. Ricco di intuizioni feconde e di notazioni sorprendenti, il saggio offre uno sguardo ancora oggi attuale sulla natura del cinema come forma popolare di comunicazione e di arte.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2001
1 maggio 2001
110 p.
9788835950448

Voce della critica

René Barjavel è stato il primo e il più celebre autore francese di fantascienza, uno scrittore che nel corso della sua esistenza ha affiancato all'interesse per la letteratura quello per il cinema. La sua ricchissima cultura cinematografica, coltivata fin dall'infanzia, e i rapporti d'amicizia con registi del calibro di Julien Duvivier, André Cayatte, Marcel Carné, Abel Gance, Jacques Feyder, René Clair e Carl Theodor Dreyer, lo hanno quasi inevitabilmente portato a occuparsi in prima persona della settima arte. Sul finire del 1950 viene infatti contattato da Duvivier per scrivere l'adattamento e i dialoghi di un film tratto dal romanzo di Giovanni Guareschi Il piccolo mondo di Don Camillo. Don Camillo (1951) costituisce l'inizio di un intenso lavoro in qualità di sceneggiatore e dialoghista, attività che lo vede impegnato, fino alla fine degli anni sessanta, in più di trenta film, tra i quali - oltre alla serie dedicata al personaggio di Don Camillo: Il ritorno di Don Camillo (1953) sempre di Duvivier, Don Camillo e l'onorevole Peppone (1955) di Carmine Gallone, Don Camillo monsignore ma non troppo (1961) nuovamente di Gallone e Il compagno Don Camillo (1965) di Luigi Comencini - I vitelloni (1953) di Federico Fellini, Totò a Parigi (1958) di Camillo Mastrocinque, Racconti d'estate (1958) di Gianni Franciolini e Il Gattopardo (1963) di Luchino Visconti.

L'attenzione nei confronti dell'universo cinematografico è però da far risalire a un'epoca ancora precedente al suo attivo coinvolgimento nel campo della produzione. Cinéma total, essai sur les formes futures du cinéma è stato scritto, o perlomeno iniziato, nei primi anni trenta, per finire nel 1940, subito dopo l'armistizio della Francia di Pétain con la Germania di Hitler. Uscito fortunosamente il 20 luglio del 1944, negli ultimi giorni dell'occupazione tedesca, il libro ha avuto per forza di cose una distribuzione del tutto occasionale. La critica cinematografica, le riviste, i settimanali e i mensili che dopo la fine della guerra erano rifioriti con entusiasmo e voglia di ripresa avevano considerato Barjavel come un autore privo di titoli per essere accreditato quale esperto del settore. Il suo nome era ormai associato alla letteratura di fantascienza, grazie al notevole successo di pubblico ottenuto con i primi due romanzi, Ravage (1942) e Le voyageur imprudent (1944). Quando, nel 1946, la "Revue du Cinéma" tenta di fare una sorta di censimento di tutte le pubblicazioni sul cinema uscite negli anni dell'occupazione, il testo di Barjavel viene liquidato in poche righe, poiché attribuisce un'importanza eccessiva all'evoluzione tecnica. Occorrerà attendere il 1956 perché Edgar Morin, nel suo Il cinema o l'uomo immaginario, presti la dovuta attenzione all'opera.

L'uscita di questa prima traduzione italiana costituisce un evento editoriale di particolare importanza, in quanto il saggio, nonostante il tempo passato, appare di estrema attualità. L'autore vi traccia le prospettive del futuro: dopo il muto e il sonoro, verrà il tempo del colore, del tridimensionale, dell'olografico, del film senza pellicola, del "cinema delle onde". Barjavel ha saputo anticipare quello che oggi si comincia a sperimentare negli Stati Uniti con la distribuzione centralizzata via cavo dei film, non più su bobine di pellicola, ma con registrazioni digitali. Si può dire che il cinema totale previsto e descritto in maniera visionaria e apparentemente utopica da Barjavel è oggi ormai prossimo alla realtà.

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

René Barjavel

1911

Padre della fantascienza francese moderna, scrittore, giornalista e sceneggiatore di numerosi film, in particolare quelli della saga di Don Camillo, con i suoi romanzi sul viaggio nel tempo, la fine del mondo e i pericoli della tecnologia ha conquistato milioni di lettori diventando oggetto di un culto intergenerazionale. Nelle classifiche dei migliori libri di fantascienza della Storia compaiono regolarmente i suoi Sfacelo e La notte dei tempi.Allergico alle ghettizzazioni letterarie, sosteneva che la fantascienza non fosse un genere, ben- si` «una nuova letteratura che comprende tutti i generi, e soprattutto l’epica, terminata con il Ciclo Bretone. E` sempre con l’epopea che comincia una letteratura».Coerente con questo assunto, decise quindi di tornare alle origini...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore