Infiltrato. La mia vita in al Qaeda

un testo bellissimo, da leggere tutto d'un fiato che IN PRIMA PERSONA (eccezionale la narrazione tipo diario) racconta la scelta di entrare in al queda e di diventarne poi infiltrato per i servizi. davvero davvero CONSIGLIATO!!!

un libro più unico che raro.Abbina l'appeal della spy story 007 style a illuminanti rivelazioni sui campi di addestramento afgani e soprattutto sulla mentalità distruttiva e distorta che sta alla base della jihad contro l'occidente infedele. Ho letto questo libro mentre ero in marocco e ,lungi da me dal mal giudicare i marocchini,devo dire però che la sensazione assai sgradevole di essere un "inferiore",infedele,incapace,molle occidentale si respirava nell'aria,se non lo si ascoltava,allorchè mi venne spiegato o detto. la jihad degli estremisti musulmani pone il senso di superiorità e di intransigente inammissibilità di repliche alla propria cultura alla base della guerra contro gli infedeli che meritano di morire per cedere il mondo tutto alla sharia,la legge estrema islamica.Sono fantastiche le rivelazioni riguardo personaggi e assassini attentatori poi arrestati grazie anche alla sua opera di spionaggio.Ho trovato opportunissima ,e x questo ringrazio,l'appendice sulla guerra civile algerina e sulle biografie dei personaggi citati. Imperdibile.

Storia davvero molto bella e reale. Il vero nome dell'autore non lo si conosce, giustamente. Leggendo il testo si comprende la situazione islamica, in un viaggio che attraversa un mondo che non conosciamo. Davvero illuminante.