Una frase, un rigo appena

Si tratta di un romanzo molto particolare, in primis per via della sua insolita narrazione, in cui la storia viene raccontata tramite lettere, radiodrammi, necrologi, articoli sui giornali e canzoni. Queste parti sono collegate da piccoli intervalli in cui l'azione domina, come in una sceneggiatura. Ci sono molti personaggi da seguire, e ruotano tutti attorno allo stesso luogo, un paesino di nome Vallejos, e alla morte di un personaggio, Juan Carlos, che avremo modo di conoscere in vita tramite le sue lettere e i ricordi delle altre persone. Probabilmente non è un romanzo per tutti, ma mi sento di consigliarlo a chi ha voglia di leggere qualcosa di diverso dal solito.

è un romanzo di rimpianti, a fine lettura è solo quello che sono riuscita a pensare.Il libro è interessante ma lascia l'amaro in bocca,non mi sento di consigliarlo ma neanche di dire che sia stato tempo perso,ma non mi ha lasciato molto quindi non ha soddisfatto il mio gusto di lettrice.

Non mi è piaciuto,stanchevole e prolisso.