Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Il lavoro tra riconoscimento e mercato. Per una logica del dono - Gianni Manzone - copertina
Il lavoro tra riconoscimento e mercato. Per una logica del dono - Gianni Manzone - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Il lavoro tra riconoscimento e mercato. Per una logica del dono
Disponibile in 5 giorni lavorativi
22,80 €
-5% 24,00 €
22,80 € 24,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
22,80 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Piazza del Libro
24,00 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
La Leoniana
24,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
22,80 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Piazza del Libro
24,00 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
La Leoniana
24,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il lavoro tra riconoscimento e mercato. Per una logica del dono - Gianni Manzone - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Nella società del mercato globale e flessibile l'uomo è rappresentato sempre più come individuo e il suo lavoro come opera strumentale e accessoria rispetto all'identità del singolo, isolata nella sfera extraeconomica e ridotta alla privacy. In tale contesto culturale è ancora possibile il riconoscimento della dignità umana del lavoro? O il lavoro è destinato ad essere definitivamente "demoralizzato"? La tradizione dell'insegnamento sociale della Chiesa si rivolge decisamente al senso del lavoro quale categoria antropologica generale e stimola ad esplicitarne il significato nei termini di una impostazione non tecnocratica e non puramente gestionale delle relazioni produttive. Suggerisce così ipotesi forti di democrazia industriale ed economica. Rilevanti diventano alcuni problemi: il rapporto tra lavoro e reddito, l'equilibrio tra lavoro e famiglia, il ruolo del sindacato e la figura odierna dello sciopero. Le sfide della "nuova civiltà del lavoro" esigono di valorizzare il lavoro manuale, la cultura della festa e l'educazione professionale, attenta a tutte le dimensioni della persona che lavora.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2006
1 gennaio 2006
360 p.
9788839921796
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore