Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Storia delle donne in Occidente. Vol. 2: Il Medioevo. - Georges Duby,Michelle Perrot - copertina
Storia delle donne in Occidente. Vol. 2: Il Medioevo. - Georges Duby,Michelle Perrot - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 121 liste dei desideri
Storia delle donne in Occidente. Vol. 2: Il Medioevo.
Disponibilità immediata
15,20 €
-5% 16,00 €
15,20 € 16,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
15,20 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Fernandez
16,00 € + 3,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
14,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
16,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
16,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Ilsognalibro
15,95 € + 4,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Solelibri
11,00 € + 3,80 € Spedizione
disponibile in 1 giorni lavorativi disponibile in 1 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Come Nuovo
Biblioteca di Babele
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
IL PAPIRO
8,00 € + 7,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Biblioteca di Babele
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Biblioteca di Babele
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libraccio
8,80 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
15,20 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Fernandez
16,00 € + 3,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
14,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
16,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
16,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
16,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Ilsognalibro
15,95 € + 4,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Solelibri
11,00 € + 3,80 € Spedizione
disponibile in 1 giorni lavorativi disponibile in 1 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Come Nuovo
Biblioteca di Babele
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
IL PAPIRO
8,00 € + 7,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Biblioteca di Babele
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Biblioteca di Babele
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libraccio
8,80 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Storia delle donne in Occidente. Vol. 2: Il Medioevo. - Georges Duby,Michelle Perrot - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Un grande affresco storico, un'opera pionieristica, che ha suscitato un enorme interesse in Italia e nel mondo. Georges Duby e Michelle Perrot sono due maestri riconosciuti della storiografia contemporanea.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

7
2005
Tascabile
1 gennaio 2005
VIII-597 p., ill. , Brossura
9788842044642

Valutazioni e recensioni

4,5/5
Recensioni: 5/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Dora
Recensioni: 4/5

Estremamente interessante, consigliato.

Leggi di più Leggi di meno
mariapia
Recensioni: 5/5

bellissimo è un libro da tenere assolutamente nello scaffale oltre che da leggere perchè c'è davvero di tutto ma impostato in maniera divina. niente di arrangiato o mescolato. interessantissima la parte dedicata alla cosmesi... che dire? leggetelo!

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica


recensione di Barone, G., L'Indice 1990, n.10
(recensione pubblicata per l'edizione del 1990)

È veramente possibile, anche dopo molti anni di pazienti ricerche, scrivere una storia delle donne per i dieci secoli che vanno dal V al XV? Questa è la prima domanda che ci pone la lettura del II volume della "Storia delle donne". È vero che la curatrice, Christiane Klapisch-Zuber, chiarisce sin dall'introduzione l'impostazione dell'attuale sintesi, che si propone innanzitutto "d'introdurre altri angoli di visuale e di cambiare le prospettive. E forse, piuttosto che cercare nuove fonti, di rivalutare le fonti tradizionali" (p. 10). Ma, proprio da questo punto di vista, il volume risulta in un certo senso deludente. Nella prima sezione dell'opera, 'Le norme di controllo', le donne sono ancora una volta viste, dalle autrici come dagli autori, attraverso l'ottica maschile di coloro - in gran parte chierici, e quasi votati alla misoginia da una scelta di castità vissuta a volte con angoscia - che della donna cercarono di fornire un'immagine ideale, nel bene e nel male (Maria o Eva), entro cui ricondurre le singole vicende e personalità femminili. Ora, al di là delle differenze nel taglio, nelle capacità di analisi e nella varietà o meno delle fonti utilizzate, in queste quasi duecento pagine di nuovo si coglie relativamente poco.
Non è certo un caso che il discorso si faccia più ricco, più articolato, più capace di presentare nuove suggestioni quando, nel tardo medioevo e all'inizio dell'età moderna, questa ideologia clericale si stempera. Hanno posto allora le voci di donne (D. Owen Hughes) che riflettono in prima persona sulle loro scelte vestimentarie, o voci di laici, desiderosi di ammaestrare, in base alla loro esperienza del mondo e non solo seguendo i dettami biblici, le loro mogli e figlie (S. Vecchio). Alla fine del medioevo persino i chierici non si possono più limitare a un'astratta riflessione sulla donna, dovendosi misurare, nel quotidiano, con i problemi delle loro penitenti (se confessori) o delle loro ascoltatrici (se semplici predicatori); finiscono cosi per darci della condizione femminile una visione molto più ricca di quella dei loro predecessori.
Ci possiamo dunque rendere conto di come sia centrale, per la nostra possibilità di cogliere il reale e ad onta dei tentativi di superarne i limiti, lo stato della documentazione in nostro possesso. La povertà delle fonti condiziona infatti anche la seconda sezione del volume ('Le donne nelle strategie familiari e sociali'), per i secoli V-XII. Qui la colpa va attribuita in parte alle autrici, che avrebbero forse potuto, con nuove domande alle fonti, ottenere qualche elemento di novità. Le fonti giuridiche altomedievali avrebbero consentito un discorso più variegato sulla condizione femminile (l'Italia, longobarda e bizantina, è più o meno assente dal quadro della Wemple). Soprattutto l'esistenza di individualità significative, di regine e di letterate (da Bathilde regina dei Franchi alla longobarda Teodolinda, a Matilde di Sassonia e alle imperatrici Theophano e Adelaide, fra le sovrane; dalle monache anglosassoni corrispondenti di Bonifacio, a Dhuoda la nobildonna franca, a Rosvita e al suo pubblico di colte canonichesse, fra le letterate) pone la necessità di ripensare il rapporto uomo-donna nella società altomedievale, al di là della prospettiva ideologica. Come poteva una donna, in una società dichiaratamente antifemminile, farsi obbedire quale regina o reggente? Quale significato si può dare alla possibilità giuridica, per una donna, di ereditare un feudo? Cosa significa l'accesso alla cultura da parte di queste donne in un mondo in cui tanti uomini - e la stragrande maggioranza dei potentes laici - sono totalmente illetterati? Cosa rappresenta in quel mondo la cultura? L'unica forza di chi non porta le armi? E se le donne sono spesso vittime, come del resto i loro mariti, di una politica dinastica che vede nei matrimoni l'occasione migliore di ascesa sociale, cosa ci permette di pensare che questa costrizione valesse anche per i ceti subalterni?
Anche in questo caso la varietà delle fonti bassomedievali fornisce utili motivi di riflessione. Se è vero che non avrebbe senso parlare di un generale miglioramento della condizione femminile negli ultimi secoli del medioevo, nel saggio di C. Opitz e in quello, in qualche modo complementare, di F. Piponnier vediamo finalmente le donne vivere nella loro quotidianità: curare la casa, badare ai figli, lavorare. L'archeologia dà un contenuto tangibile a quello che delle donne raccontano le fonti scritte: conosciamo gli aghi, i pettini, le fibbie, il vasellame di cui si servivano. Le possiamo immaginare immerse in una laboriosa attività quotidiana che sembra rendere inutili - se non per le più ricche - le continue esortazioni da parte dei predicatori a non abbandonarsi all'ozio. Le vediamo impegnate non solo nel ruolo di madri e nutrici ma anche di educatrici dei loro figli, di artigiane e commercianti (e le immagini raccolte da C. Frugoni, il materiale utilizzato da S. Vecchio e C. Casagrande e quello di C. Opitz vanno infine d'accordo). Nei secoli tardi del medioevo la nuova attenzione alle donne conseguenza, come sottolinea la Opitz, del "nuovo movimento femminista" (p. 330) - dà finalmente i suoi frutti per arricchire la storia nel suo complesso. E da questo punto di vista l'impresa. della casa editrice Laterza non può che essere la benvenuta.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore