Sraffa. La biografia, l'opera, le scuole

Sraffa ha una storia singolare: amico di Gramsci influenzò Keynes e WIttgenstein negli anni di Cambrige (dopo il 1926). Critica tacciando di confusione concettuale l'approccio marginalista in voga (Marshall, Pigou,von Hayek; Pantaleoni) per una teoria aperta, recuperando i classici (Ricardo, etc), con la determinazione dei prezzi di produzione(di merci a mezzo merci) nell'eguaglianza del saggio di profitto nei vari settori. Le merci sono al contempo prodotti e mezzi di produzione e i prezzi dei beni non sono indipendenti dagli altri, nè dalla distribuzione del reddito tra profitti e salari, eccoci alla sua invenzione di "merce- tipo" (composita) dove il valore assoluto non esiste (in quanto concetto metafisico anche in Marx con echi di Hegel). Il metodo prescelto sta nel concentrarsi sulle "catene causali corte", altrimenti si trascura la molteplicità degli elementi secondari, ove si consideri la sequenza lunga dei nessi. Sraffa dà pertanto attenzione ad un solo anello della catena, alla separabilità analitica dei vari problemi. Libro che presuppone la conoscenza di teoria e storia del pensiero economico.