Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 21 liste dei desideri
Il lavoro editoriale
Attualmente non disponibile
6,18 €
-5% 6,50 €
6,18 € 6,50 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
6,18 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
6,18 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Il lavoro editoriale - Dario Moretti - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
lavoro editoriale

Descrizione


I libri sono uno strumento di comunicazione e cultura, ma l'editoria è un'industria. E come tale ha conosciuto negli ultimi anni innovazioni tecnologiche e organizzative tanto profonde da modificare radicalmente anche i suoi obiettivi e contenuti culturali, nonché le strategie di vendita. In questo volume, pubblicato precedentemente nella collana "Alfabeto letterario", Dario Moretti analizza i principali nodi di un lavoro, quello editoriale, spesso inavvertito agli occhi del lettore.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2005
Tascabile
19 maggio 2005
105 p., Brossura
9788842076254

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(4)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(2)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Mario
Recensioni: 4/5

Velocissimo excursus nel mondo di una casa editrice, di cui spiega le figure chiave e la loro evoluzione fino a quest'era del pc. Molto conciso (in totale sono 76 pagine), è utile per formarsi una primissima idea poi da approfondire almeno con "I mestieri del libro" di Oliviero Ponte di Pino (libro uguale a questo di Moretti ma molto più approfondito). Utilissima invece la bibliografia ragionata posta in appendice.

Leggi di più Leggi di meno
Elena
Recensioni: 3/5

... aggiornarlo un po'? Interessante sì, ma per certi aspetti datato. Poi, a dire il vero, offre poche "informazioni" utili. Più spunti che altro.

Leggi di più Leggi di meno
Marzia
Recensioni: 5/5

Scritto avvincente come un romanzo riesce a rendere chiaro in maniera semplice (e a tratti divertente) il funzionamento e l'organizzazione di una casa editrice. La bibliografia in fondo con la segnalazione delle fonti, gli approfondimenti, il percorso critico, stimola la curiosità di approfondire l'argomento.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(2)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Dopo sei anni dalla prima edizione, Laterza ripropone il piccolo saggio di Dario Moretti in una nuova edizione aggiornata. Il lavoro di classificazione - già allora utilissimo - si arricchisce oggi di una bibliografia che comprende nuovi materiali d'approfondimento e dello svolgimento di alcuni punti, come quello che riguarda i festival letterari, anelli vitali tra lo scrittore e la sua spettacolarizzazione, o i numeri dell'editoria suddivisa tra fiction, non fiction, scolastica e grandi opere. È certo un mondo che cambia e in tempi assai stretti. Sempre più forte è il cosiddetto processo dell'esternalizzazione e sempre più paradossale è il ruolo dell'editor interno che "non ha il tempo di seguire tutti i testi e rappresenta quindi una contraddizione vivente assolutamente inedita per il suo ruolo tradizionale: ha la responsabilità della qualità dei libri di cui non legge una parola". I ruoli insomma, in campo editoriale, non solo non si cristallizzano ma si modificano al punto da non essere più riconoscibili o addirittura scompaiono. Un esempio, insieme malinconico e divertente, lo riporta Valentino Bompiani nel Mestiere dell'editore (Longanesi, 1988) a proposito dell'"omino delle acche" ovvero di un disgraziato redattore che per economizzare le pagine del Dizionario si prese la briga di sostituire tutte le acca con l'accento per dieci anni della sua vita.
Dario Moretti non si limita a descrivere nel dettaglio i processi dell'editoria (dal manoscritto fino al pubblico e alla ricezione critica) ma, con modalità sottili, chiosa alcune annotazioni apparentemente innocue con vere e proprie tesi da sociologo della lettura. Specialmente quando associa la produzione libraria alla produzione tout court : "Se è vero che il lavoro editoriale assomiglia sempre di più, per graduatoria di valori e obiettivi, al lavoro industriale, è anche vero che il lavoro industriale ha sempre più la fisionomia del lavoro culturale". Osservazione tutt'altro che scontata, considerati i continui appelli alla specificità del libro che, nonostante tutte le evidenze, stenta a essere considerato una merce tra altre varietà di merci. Contro i soliti refrain che lamentano l'esubero dei titoli a scapito della qualità , Moretti risponde che "si pubblica molto perché si chiede molto; e la diversità editoriale è in sé un pregio, come la diversità delle specie biologiche". E infine un monito importante per chiunque voglia diventare un autore: "Non c'è libro senza pubblico", che vuol dire che scrivere è in sé un'operazione non autosufficiente.

Camilla Valletti

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore