Junio Valerio Borghese e la 10ª flottiglia Mas dall'8 settembre 1943 al 26 aprile 1945

Il testo è molto interessante, scritto da un ufficiale d'ordinanza dello stesso Borghese. Gli do un 7 perché la gestione del testo è un po' strana, si basa su uno scritto di Borghese, ma integrandolo rielaborando informazioni prese da altri testi di Borghese e anche di altra provenienza, rendendo il tutto un po' confuso. Inoltre lo trovo troppo veloce nel raccontare le vicende.

Il Comandante Borghese è vissuto in un momento storico particolare, che ha visto accadimenti particolari e quindi è da considerarsi in quell'ottica. Non è assolutissimamente giudicabile se si estrapolano i fatti dai tempi in cui si sono svolti. Detto ciò, la condotta di Borghese e della Decima MAS è da considerarsi onorevole per il Popolo Italiano, visto che la Decima ha riscattato, insieme agli altri combattenti della RSI, l'Onore del Popolo Italiano tutto, noi compresi in questi anni bui. Infatti si è schierato contro il tradimento del Re d'Italia Vittorio Emanuele III e di Badoglio ai danni degli alleati di allora. Un patto è un patto, e chi lo rompe con disonore... Ma Borghese era di un'altra pasta e lo ha dimostrato. Un libro da leggere e collezionare, anche per chi avversa il personaggio Borghese, perché comunque questo libro contiene delle verità che anche ad oggi vengono tenute nascoste. Se si tiene al diritto di verità è interessante vedere i numerosi contenuti di questo libro.