Il rilegatore di Batignolles

Scritto con la consueta accuratezza per i dettagli storici riguardanti l'anno nel quale il romanzo è ambientato (ho scoperto per la prima volta l'esistenza del servizio telefonico che consentiva di ascoltare la musica del teatro a casa!!), ha una trama davvero difficile da seguire e sbrogliare, troppo intricata. Certo alla fine tutti i nodi vengono al pettine ma si è davvero troppo spiazzati dalla sequela di morti all'apparenza non connesse tra loro che si susseguono nelle prime 150 pagine. Mi piacciono molto i protagonisti di questa serie gialla, in primis Joseph e Victor anche, il tono leggero della narrazione e, soprattutto, la miriade di curiosità inerenti la Belle Epoque che scopro grazie ad essa. Meno invece gli intrecci gialli, a volte troppo confusionari per i miei gusti. Piacevole lettura diversiva e rilassante.

Due stelle, e sono generoso...avevo letto due romanzi delle sorelle(Il mistero du Rue de Saint Pere e La donna del Pere-Lachaise) e, pur senza risultare capolavori, mi erano piaciuti per la loro originalità e per la verve narrativa. Questo, al contrario, mi è sembrato pedante e piuttosto noioso, quasi una vuota esibizione di conoscenze basso-storiografiche/di costume e nulla più...In certi tratti è pressochè irritante. Non lo consiglio davvero.

Le sorelle "Izner", come al solito, ricreano alla perfezione l'atmosfera e la descrizione della Parigi di fine Ottocento. Un' altro bel giallo avvicente e scritto molto bene.