Torna con me

Sul fatto che la Armentrout sappia scrivere non ci sono dubbi, ma ho trovato questo libro decisamente sottotono rispetto al resto della serie. Tanto sesso e poca profondità, nonostante i temi trattati non siano superficiali. Forse se lo avesse scritto un'altra autrice non mi avrebbe delusa, ma da J.L. mi aspetto di più.

"Torna con me" parla di Roxy, la barista del Mona's già incontrata in "Rimani con me", e di Reece, l'amico poliziotto di Jax. La Armentrout come al solito è stata capace di costruire una storia che mi tenesse incollata alle pagine. In questo libro, come in tutti gli altri della serie "Wait for you", troviamo tematiche importanti, come la persecuzione delle donne, lo stalking, riflessioni sulla violenza, sul perdono, sulla paura di soffrire. Il tutto trattato sempre in maniera molto delicata. Oltre a questa componente più seria, una parte consistente è dedicata alla storia d'amore, focosa e passionale.

Una storia d'amore complessa in cui i protagonisti devono superare vari ostacoli prima di trovarsi veramente, nonostante il sentimento che li lega da anni. Superato un ostacolo se ne presenta un altro, insomma non è un libro che si conclude in fretta ma proprio per questo mi è piaciuto, perché c'è tanta carne al fuoco e anche un pizzico di mistero e thriller (forse dire thriller è troppo, però c'è una parte in cui la protagonista è in pericolo e non si sa chi sia il colpevole). A me è piaciuto e lo consiglio perché è un po' diverso dal solito schema dei romanzi rosa.