L'invenzione della virilità. Politica e immaginario maschile nell'Italia contemporanea

Il taglio è prevalentemente storico e non sociologico, ma il testo offre comunque utili strumenti per un tema caro alle scienze sociali, ovvero quello della costruzione del genere, mostrando come essa operi sugli uomini non meno che sulle donne, e individuandone i legami con altri aspetti della civiltà occidentale, coem l'imperialismo e il razzismo

Libro illuminante collocato al di fuori dei grossi circuiti della distribuzione (sono venuto a conoscenza della sua esistenza grazie alla bibliografia di un romanzo di Irene Chias), rende conto del virilismo come costruzione politica del tardo Ottocento con funzione di "pilastro retorico delle culture nazionaliste, imperialiste, autoritarie e razziste". Un'opera che regala una prospettiva storica inedita sull'identità maschile, su quella italiana e oltre.