È viva

Il libro è interessante. Il titolo è, secondo me, fuorviante: indica soprattutto un pio desiderio e una personale convinzione, basati più su sensazioni che su elementi di fatto, espressi dal padre di Emanuela e da qualche altra persona che ebbe a che fare con le indagini. Nonostante il sottotitolo, quella di Fortichiari non è un'inchiesta, mancandone i presupposti (nuove indagini, interviste inedite a personaggi coinvolti, la scoperta di nuovo materiale), limitandosi all'esame di vecchi articoli giornalistici, di atti processuali e all'intervista di persone che già avevano detto la loro più volte nel corso degli anni. Fortichiari è un giornalista di Gente e purtroppo questa sua provenienza traspare in certi casi, come quando per inquadrare i fatti si lascia andare ad introduzioni del tipo (capitolo dedicato ai fatti del 1999) «L'attenzione è catalizzata, in marzo, dalla clamorosa fine del matrimonio di Al Bano e Romina Power, dopo quasi trent'anni insieme, e dal ritorno a casa del popolare presentatore Alberto Castagna dopo mesi di ricovero in ospedale per problemi cardiaci che avevano fatto temere per la sua vita». Ma insomma, sono davvero questi gli eventi che catalizzavano l'attenzione degli italiani? La ricostruzione è per altro approfondita e sufficientemente appassionante. La scomparsa di Emanuela resta, comunque, un mistero difficilmente estricabile, a meno che non saltino fuori dei nuovi documenti dagli archivi di qualche servizio segreto.