Viaggio americano

Voci e storie dei protagonisti della vita culturale americana del Novecento, libro ricchissimo di spunti e considerazioni intelligenti

Approfitto per rispondere alla buona occasione offertami dal commento che mi precede. Evidentemente lo stizzito livore e la calcolata indifferenza dei critici "laureati" verso Pivano sono proprio dovuti al fatto che manca in lei qualsiasi disponibilità alla critica pura. Il suo compito evidentemente non era quello di cercare (e stroncare) il difetto nei testi letterari, ma quello di accogliere, promuovere, diffondere. Quello di entrare in empatia con gli autori e con la sostanza sofferta della loro vita trasfusa nei testi. Di questo compito lei ha fatto prezioso tessuto di vita. E di questo dono generosamente elargito noi le siamo grati. Ciao Nanda

Innegabile che la Pivano abbia avuto un ruolo fondamentale nella scena letteraria italiana ed abbia dato un contributo unico alla diffusione della letteratura americana. Senza nulla togliere a lei, la domanda che mi viene spontanea leggendo questi saggi è: ma alla Pivano gli scrittori americani piacciono tutti, ma proprio tutti??? Non c'è traccia di una nota negativa, o di una critica, in tutto il libro. La Pivano avrà mai stroncato qualcuno?????