Testimonianze, imitazioni e frammenti. Testo greco a fronte

Una delle edizioni più corpose sull'opera di Eraclito in questa famosa collana della Bompiani, curata in due sezioni separate, da due tra i massimi esperti della filosofia antica del secolo scorso,. I maggiori pregi di questa edizione sono sicuramente i commenti critici degli autori e le estese note al testo eracliteo, anche se, e non è per forza un difetto, i due autori hanno opinioni divergenti circa l'interpretazione della filosofia di Eraclito; infatti, questa edizione mette insieme due testi distinti, da una parte le testimonianze su Eraclito curate da Mondolfo, dall'altra parte i frammenti eraclitei curati da Marcovich. Entrambi gli autori, inoltre, non seguono la classica divisione dei frammenti operata da Diels-Kranz, e ciò potrebbe spaesare un po' chi ha già avuto a che fare con i frammenti eraclitei attraverso la nota raccolta sugli autori presocratici. Un piccolo difetto dell'opera è che questa inizia ad avere una certa età, e manca, dunque, di studi aggiornati e una bibliografia più recente; tuttavia, la conoscenza degli autori su Eraclito è talmente approfondita da risultare assolutamente un testo fondamentale per chi studia la filosofia presocratica, anche se ne risente la fruibilità per un pubblico più vasto.