Otto lettere inedite di Alessandro a Pietro Verri per l'edizione della storia di Milano

"Sicuramente prima che termini il mese corrente sarà in viaggio per Roma il ms. del primo tomo della mia Storia di Milano. Te ne avviso perché vorrei che per marzo tu facessi luogo agli altri tuoi studi e lo consacrassi colla solita amicizia a correggere ed abbellire questo mio figlio che mi costa tre anni di fatica": così nel febbraio del 1781 Pietro Verri si rivolgeva al fratello a Roma per assicurarsi il suo apporto alla revisione del proprio lavoro storiografico maggiore.Si stampano qui, per la prima volta, le otto responsive di Alessandro Verri sulla questione, assenti dal monumentale carteggio per gli anni 1766-1782, «il più interessante e il più bello di tutto il Settecento italiano» (Sergio Romagnoli), pubblicato fra il 1911 e il 1943 sotto gli auspici della Società Storica Lombarda. Le lettere vengono riprodotte sulla scorta degli originali, da poco riemersi dal riordinamento dell'archivio privato della famiglia, oggi custodito presso i locali della Statale di Milano. Ai testi si accompagna la trascrizione integrale della nutrita serie delle osservazioni e delle postille di lettura, descritte e commentate anche alla luce delle successive scelte linguistiche, formali e contenutistiche operate da Pietro Verri in ordine all'edizione della Storia di Milano dalle origini sino alla morte di Filippo Maria Visconti (1447).