Un' ondata di caldo

Soggetto che fa pensare ad un bel film con grandi attori e fotografia da oscar…. Diario di una stagione caldissima nella (non più) verde campagna inglese. Diario di una sofferenza sviscerata con quella lucida implacabilità tipicamente femminile. Contesto drammatico, racconto che scorre gradevole e lieve nei toni. I personaggi, molto credibili e mai sopra le righe, si muovono all’interno di un’ambientazione perfetta. Finale decisamente all’altezza con il temporale catartico che spazza l’arsura (o forse no?). Da leggere.

ci sto provando...ma non mi prende un granchè.

La storia non è niente di eccezionale, eppure è un bel romanzo,scritto con notevole acutezza psicologica e capacità descrittiva. Pauline, la protagonista,una donna di oltre cinquant'anni, redattrice freelance, è un personaggio interessante.La storia in fin dei conti gira tutta intorno a lei, fino al tragico anche se annunciato epilogo. Il tutto sullo sfondo di un'afosa estate nella campagna inglese descritta in modo splendido.E' una storia di sentimenti, di rapporti, non solo di rapporti fra madre-figlia, marito-moglie, amici...quello che più è in evidenza è forse il rapporto con il tempo, che diventa il vero protagonista.