Il tempio e la croce

Un romanzo che secondo me mescola troppi elementi che, pur essendo temporalmente esatti,rendono la vicenda un pò complessa. Il continuo passare dalla realtà alle descrizioni di entità soprannaturali e riti pagani fa si che la vicenda sia un pò troppo lontana dalla realtà. La prima parte è abbastanza noiosa, si ravviva poi nel finale. Mi aspettavo decisamente di più da un argomento molto interessante.

In genere sono due autrici che apprezzo, ma questo libro è un macigno, per niente scorrevole, per niente avvincente. Girate al largo.

Buon libro costruito attorno alle vicende relative alle lotte per l'indipendenza della Scozia e alla partecipaazione ad esse da parte dei templari, a volte su fronti contrapposti. La lettura è senz'altro più scorrevole nella seconda parte del libro ed il continuo riferirsi da parte delle autrici, ai due livelli di racconto, quello reale e quello mistico a volte difficilmente distinguibili, è coerente con la natura delle vicende narrate in altri loro libri, anche se forse, questa è la mia opinione e motivo per cui non do il massimo dei voti, a volte il riferimento mistico, direi fantastico in qualche caso, mi è sembrato troppo marcato rischiando di prevalere sulla componente più reale e storica del romanzo. E' vero che le invocazioni, orazioni e preghiere fatte dai vari protagonisti evidenziano culture, tradizioni e religioni diverse tra loro in qualche modo accomunandole, ma in alcuni casi il deciso sconfinamento nel "magico" mi ha lasciato un pò perplesso. Comunque un libro consigliabile dove vengono legate tra di loro in modo originale, attraverso la Pietra del Destino che tanta parte ha nel racconto, le vite e le vicende di due dei maggiori protagonisti dell'indipendenza scozzese, William Wallace e Robert Bruce.