La cucina color zafferano

la protagonista è una donna che ha fatto di Londra la sua nuova casa e che è perfettamente ingrata nel mondo occidentale, senza tuttavia rinnegare le proprie origini. Queste torneranno prepotenti a far parte della sua esistenza, improvvisamente invasa dai fantasmi della famiglia e del passato e da un vecchio dolore che in realtà si era solo nascosto, ma non era mai stato veramente sepolto.

Consigliato da colleghi esperti di mediazione culturale. Non può non essere letto

Potrebbe essere definito un viaggio questo primo romanzo della Crowther. Un viaggio nelle emozioni, nei sentimenti che abbraccia due culture: quella occidentale e orientale. Non è solo un incontro-scontro tra madre e figlia, ma rappresenta e significa molto di più. Racconta la storia di una donna in lotta con se stessa, con il suo passato, "colpevole" di qualcosa che non ha mai commesso. Una donna che cerca di mettere insieme i cocci della sua vita,d ella sua esistenza, provando a fare ordine. Una storia delicata, e, a tratti poetica, che affonda le radici nella tradizione, che tocca il cuore alla ricerca delle proprie origini, del coraggio di essere se stessi, sempre e comunque.