Calendario atlante De Agostini 2014-Atlante del mondo compact. Con aggiornamento online

Sono un docente di Geografia di Liceo. Ho fatto un esperimento con i miei ragazzi. Ho preso i dati di un vecchio calendario atlante De Agostini, nella fattispecie quelli del 2001, e li ho confrontati con quelli di questo recentissimo calendario atlante. Abbiamo esaminato vari Paesi: uno africano, uno europeo, uno asiatico ecc. Risultato ? Con buona pace della crisi economica, è enormemente aumentata la produzione agricolo, ci sono più automobili, televisori ecc. E' un esperimento che consiglio anche ai miei colleghi di Geografia. Pochi lo sanno, ma a margine della riunione dell'Assemblea Generale dell'ONU del 2000 Capi di Stato di tutto il mondo fissarono ambiziosi obiettivi di crescita per il 2015, chiamati "Obiettivi del Millennio". Leggevo qualche settimana fa sul Corriere della Sera che questi obiettivi sono già stati raggiunti e superati con anni di anticipo. Ho dato come ricerca a casa ai miei alunni della I, nati nel 1999 quanto segue: "Facendovi aiutare dai vostri genitori, confrontate come si viveva nel 2000, l'attesissimo 2000, il mitico 2000, e come si vive oggi, alle soglie del 2014." I risultati sono stati veramente soddisfacenti. Come amo dire: "Il dio Kronos, il dio del Tempo, è il più potente." Jules Verne scrisse un libricino nel 1890, "La giornata di un giornalista americano nel 2890", in cui prevedeva che nel 2890 la speranza di vita sarebbe stata di "ben" 72 anni. Come tutti sanno, la speranza di vita alla nascita si aggira oggi in Italia vicino agli 80 anni. Settantadue anni è la speranza di vita alla nascita del Nicaragua, il Paese più povero dell'America continentale. Verne, in un manoscritto ritrovato nel 1994, intitolato "Parigi nel XX secolo", prevedeva che l'insegnamento del Latino sarebbe stato completamente trascurato come "vecchiume", in favore delle lingue moderne. E' esattamente quanto prevedono i nuovi programmi ministeriali. "Jules Verne, sognatore e profeta del nuovo millennio": è il titolo di un libro che ho. Siamo nel futuro !