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Pensaci, Giacomino!-Lumie di Sicilia-La giara. Ediz. integrale
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Pensaci, Giacomino!-Lumie di Sicilia-La giara. Ediz. integrale - Luigi Pirandello - copertina
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Pensaci, Giacomino!-Lumie di Sicilia-La giara. Ediz. integrale

Descrizione


In "Pensaci, Giacomino!" si intrecciano alcune delle più tipiche tematiche pirandelliane. Il professor Toti vuol sposare la giovane Lillina, incinta di Giacomino: è disposto a vivere in un ménage à trois pur di garantirle, una volta morto, la propria pensione e gabbare lo Stato; bisognerà però fare i conti con il perbenismo della provincia siciliana. "Lumie di Sicilia", prima opera di Pirandello a essere rappresentata in teatro, narra la storia di Micuccio e della sua amata Teresina. E stato lui, umile suonatore, a scoprire le doti canore della ragazza e ad aiutarla a raggiungere il successo, ma quando la rincontra, ormai corrotta e dissoluta, viene da lei bistrattato e umiliato. "La giara" è infine la quintessenza dell'umorismo pirandelliano: don Lolò e Zi' Dima sono due figure antitetiche eppure profondamente simili, testarde, radicate nell'universo di valori contadino e, a modo loro, grottesche.
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Dettagli

2012
Tascabile
100 p., Brossura
9788854134690

Conosci l'autore

Luigi Pirandello

1867, Agrigento

Nacque nel podere di campagna detto il Caos, da una famiglia della borghesia commerciale di tradizione risorgimentale e garibaldina, sia da parte del padre Stefano che della madre, Caterina Ricci-Gramitto. Preso soprattutto da interessi filologici e letterari, frequentò le università di Palermo, Roma e Bonn, dove si laureò nel 1891 con una tesi in tedesco di fonetica e morfologia (in traduzione italiana: 'La parlata di Girgenti'). Tornato in Italia nel 1892 e stabilitosi a Roma, grazie a Luigi Capuana strinse contatti con la cultura militante, collaborando con scritti critici e poesie alla «Nuova Antologia», conducendo sul «Marzocco» un’accesa polemica antidannunziana e insistendo in molti interventi su vari periodici sul tema della crisi...

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