L' ultima concubina

Lettura scorrevole e bellissima l’ambientazione del Giappone del 800. Trama per nulla scontata eppure mi dispiace che non sia scattata la scintilla e che non mi abbia fatto emozionare più di tanto, mi aspettavo di più da questo libro.

Lesley Downer è straordinaria nelle sue ricostruzioni storiche, questa storia racconta in modo davvero fedele il Giappone di fine Ottocento. Dalla condizione delle donne, alla vita nei villaggi, di cui in realtà si sa poco, ma quel poco lei è riuscita a trasmetterlo benissimo. La storia d'amore che fa da traino in questo viaggio, attraverso i tumulti che hanno portato alla fine dello shogunato e anche qui ha delineato benissimo i rapporti uomo-donna e lo spirito giapponese, ma soprattutto la pacatezza e lentezza che caratterizza il popolo del sol levante. Consigliato

Dopo una buona partenza, e parlo fino alle prime 100 pagine, mi sono lentamente arenata. Nonostante l'autrice abbia usato una scrittura pulita e abbia delineato con minuziosità la vita di una concubina nel Giappone del 1860, il libro non mi ha catturato. Alcune volte l'ho trovato talmente noioso da dover leggere in velocità i paragrafi descrittivi poichè pesanti e ripetitivi.