Un' ora sola

Bosonetto cerca sempre di distinguersi dalla massa, pur mantenendo alcuni parametri condivisi. E’ molto bello vivere l’essenza di Cuneo in questo libro, e’ davvero ben rappresentata. Ed e’ facile identificarsi in alcuni dei personaggi. Certo un finale cosi’ non me lo aspettavo, forse e’ dettato dalla voglia di sorprendere il lettore. Certamente, ci riesce. Il libro si legge molto volentieri, a volte commuove, qua e la’ colpisce. Capacita’ descrittiva davvero alta.

Un libro molto poetico, intriso di storia di una citta' particolare, Cuneo. Molto attento nel descrivere i rapporti di amicizia. Lo consiglio!

Questa storia è, non lo si può negare, una delle tante sui trenta/quarantenni in crisi, che cercano complicità e una nuova giovinezza nei loro figli. Aggiungiamoci la critica ai politici di oggi, il sempreverde riferimento ai Mondiali dell'82 e l'altrettanto sempreverde scansione dei capitoli che alterna presente e passato e avremo un libro senz'altro ben scritto ma ben poco originale. Tuttavia lo stile dell'autore avvince e convince. Si resta incollati alle pagine, quando un capitolo si interrompe tu vorresti subito il prossimo nella stessa linea temporale, e tuttavia vieni trasportato con grande facilità nell'altra. Inoltre l'autore dimostra di saper dosare bene le informazioni, creando una vera suspence, che normalmente si trova nei romanzi gialli più che in quelli d'amore e crisi familiari ed esistenziali. I personaggi principali sono ben costruiti, veri e reali. Quelli secondari vengono invece un po' dimenticati, sia nel presente che nel passato. Dunque un bel libro: non un capolavoro, ma vi farà passare molte ore piacevoli. Che è la cosa principale che su chiede ad un libro.