Bandiere rosse, aquile nere

Bel libro. E' interessante conoscere la storia di quei cinque anni di sciagurata guerra che ormai non ha più testimoni diretti di ciò che successe. Descrive un'Italia allo sbando, fratelli contro fratelli, in un susseguirsi di tragici eventi dove vendetta chiamava vendetta. La saga della famiglia Martinelli è un mirabile quadro di molte situazioni simili in quei tragici giorni. Da leggere.

Il senso profondo della guerra mentre gli alleati risalivano lungo la penisola. E’ forse questo ciò che mi è rimasto maggiormente impresso al termine della lettura di questo volume. E’ presente molto forte l’orrore della guerra che ha sconvolto tante persone. Perfetta idea regalo per chi adora i romanzi storici ambientati negli anni 40 del Novecento.

Romanzo di ottimo livello. Guido Cervo ha saputo rendere con efficacia e con rispetto l'immensa tragedia di quegli anni foschi e tormentati. Io, che sono coetanea dell'autore, ho avuto modo di ascoltare il racconto di chi quegli anni li ha vissuti, a cominciare dai miei genitori, gli zii e i nonni. Queste pagine, perciò, mi hanno emozionato profondamente e forse davvero è giunto il momento in cui si può sperare in una visione più pacata ed equa di un passato tanto doloroso. In più Cervo "sa" scrivere, cosa che di questi tempi e quanto mai rara.