La corsa segreta. La verità dietro i successi: il ciclismo tra doping, connivenze e coperture

Capolavoro assoluto...di gran lunga il migliore dei libri sul binomio ciclismo-doping. Coinvolgente, appassionante, ti fa immergere nel mondo del ciclismo di quegli anni. Libro ormai fuori catalogo, ma dopo aver fatto i salti mortali per averlo, posso finalmente vantarmi di possederlo nella mia libreria.

Essendo appassionata di ciclismo ho acquistato questo libro dopo averne tanto atteso la versione in italiano. Le mie aspettative sono state più che superate e soddisfatte, l'ho letto letteralmente in due giorni. Ogni pagina appassiona più della precedente, è capace di coinvolgere il lettore in un mondo che va ben oltre le corse e l'agonismo. Tyler Hamilton racconta la sua storia privata, quella ciclistica ma anche la vita che vissuta all'interno di un clan come quello gestito, all'epoca, da Lance Armstrong: tutto girava intorno a lui, al pluricampione che aveva sconfitto il cancro e che era tornato più forte di prima: ogni evento era programmato in base alla sua volontà, e ogni sua parola era un ordine. In quegli anni segnati da blitz e controlli a sorpresa era una vera e propria gara a chi aveva l'ultima innovazione in fatto di doping, in modo da stare un passo avanti ai controlli antidoping. Questo libro descrive vicissitudini inedite e introduce alla comprensione del sistema doping di quegli anni. All'epoca Lance Armstrong aveva un potere enorme sull'opinione pubblica nonchè una influenza decisiva sulla gestione della carriera professionale dei propri compagni di squadra: poteva erigerli a campioni o fare in modo che non trovassero mai più un contratto in vita loro, tutto dipendeva da quanto fossero disposti a fare e/o non fare, Tyler Hamilton passò dall'avere una vita ciclisticamente "perfetta" al vivere un vero e proprio incubo personale. Una volta ritiratosi dalle corse, ha deciso di "vuotare il sacco" e raccontare il suo punto di vista sulle vicissitudini legate al sistema doping, all'utilizzo di sostanze come epo ed emotrasfusioni. Davvero consigliato!

Forse leggendo questo libro si deciderà di non seguire mai più il ciclismo poichè sport per dopati; forse, invece, ci si appassionerà ancor di più poiché Tyler Hamilton ci racconta tanti retroscena, nel bene e nel male. Quel che è certo è che a non uscirne pulita è la figura di Lance Armstrong (non certo uno stinco di santo per tante ragioni che vengono poco alla volta illustrate) e del suo entourage (di cui faceva parte l'italiano Michele Ferrari). Rivelazioni sconvolgenti (anche se magari già note agli esperti del settore) e tanti segreti per essere sempre sulla cresta dell'onda. Peccato che alcuni di questi segreti rispondano ai nomi di EPO, doping ematico e testosterone. Onore ad Hamilton per aver avuto il coraggio di far emergere ciò che per parecchio tempo è rimasto nascosto grazie all'omertà di tanti (UCI compreso). Assolutamente da leggere!