Niente di vero tranne gli occhi

New York, ai giorni nostri. Un giovane pittore maledetto viene ucciso ed il suo corpo composto come Linus dei Peanuts. Seguiranno altri omicidi simili. Sullo sfondo mirabile di una New York scintillante, ma cupa, un ex poliziotto newyorkese ed un commissario di polizia donna di Roma entrambe in crisi, inseguiranno lo spietato assassino, cercando la soluzione dell'indagine, ma anche cercheranno di trovare la strada delle loro vite, che all'inizio sembra persa. Un libro strepitoso, scritto in maniera meravigliosa, intrigante x trama ed avvenimenti, profondissima nella descrizione dei caratteri e degli ambienti. Le descrizioni sfiorano, a mio parere, la poesia quando descrivono le storie dei protagonisti del libro, ma anche quando descrivono i luoghi: la descrizione della vita newyorkese è incredibilmente reale, fatta benissimo. Faletti si mostra in questo suo secondo libro, un autore capacissimo, dal linguaggio semplice, ma estremamente coinvolgente. Il racconto porta il lettore in giro x l'America all'inseguimento del colpevole, attraverso la efficace descrizione di luoghi, atmosfere e caratteri dei personaggi sula scena, frequenti i colpi di scena. Inutile dire che mi sono emozionato lungo il racconto ed alla fine, Davvero vi invito a leggere questo capolavoro, resterete a bocca aperta, proprio come è successo a me.

Uno dei più bei romanzi di Falletti, a mio avviso (dopo "Io Uccido" e Appunti di un venditore di donne"). Intrecci e imprevisti che ti tengono attaccata al libro. La vicenda, per quanto possa sembrare stramba e irrealistica, ha un che di affascinante. Senza quel trapianto di organi, sarebbero mai riusciti a trovare l'assassino? E chi prevedeva che potesse proprio essere quella persona? Gran libro.

Il thriller psicologico perfetto per gli amanti del genere