Strumenti per ragionare. Logica e teoria dell'argomentazione

Libro che, come già sottolineato da altri, pecca di troppa sintesi. Vengono menzionati i concetti fondamentali della disciplina, tuttavia però, si tratta di un nozionismo molto esile e di superficie. Il testo in questione non è in grado di fornire una preparazione approfondita e del resto, come è evidente, tale obiettivo non doveva rientrare nelle intenzioni degli autori. Ma se ammettiamo ciò, ammettiamo anche che non ci troviamo di fronte ad un manuale, ma a qualcosa di più simile ad un prontuario. La Bruno Mondadori nel 1997 pubblicò un vero manuale di Logica, dal titolo appunto "Logica" e a suo tempo curato da Marco Mondadori e Marcello D'Agostino. Purtroppo è stato mandato fuori stampa ed un e' peccato; data la completezza avrebbero fatto meglio a riproporlo, magari rivisitandolo.

Il libro è una ottima sintesi di logica e teoria dell'argomentazione. Il suo scopo, così come delineato nelle premesse, è quello di offrire un piccolo organon, ovvero una raccolta di strumenti per il ragionamento. Il suo punto di forza è l'elenco di argomenti e fallacie, uno dei più completi che abbia avuto la fortuna di consultare. Questi i suoi pregi, che diventano difetti a seconda di chi affronta l'opera. Il libro è infatti sintesi - ottima, lo ripeto - ma pur sempre sintesi. E mancano esercizi per la verifica della copmrensione che, come chi sa chi studia logica, costituiscono la parte più importante (e faticosa...) di ogni buon manuale che abbia come scopo il corretto ragionare. Ma appunto, non si tratta di manuale. Per questi il riferimento della breve, ma più che sufficiente, bibliografia (moratara gavarelli bice, copi cohen, eemeren, aristotele...). I capitoli 11 e 12 si trovano sul sito della mondadori bruno (cercare il libro, selezionarlo e cercare in alto a destra). Un buon libro, consigliato a tutti.

Gli autori sono Giovanni Boniolo, docente di Logica e Filosofia della scienza presso la Facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di Milano, e Paolo Vidali, docente di Logica e Filosofia della natura presso L'Istituto di Studi Filosofici "Aloisianum" di Padova. Il volume, dopo aver brevemente definito il ragionamento e dopo aver distinto fra logica, dialettica e retorica, passa ad esporre le logiche aristotelico-medievali e fregeana in maniera completa ma forse un po' sintetica, per poi confrontarle. Poco funzionali a mio avviso i successivi capitoli sulla logica modale [che necessitava di maggiori approfondimenti] e sulle definizioni. I veri punti di forza del libro sono i capitoli sugli argomenti e sulle fallacie, due ampie carrellate utilmente riassunte dall'ottima tabella di pag. 102-103. Chiude il tutto un rapido decalogo sul buon argomentare. Fa storcere il naso invece l'assenza [o meglio, la presenza solo sul sito della casa editrice, che non sono neanche riuscito a scaricare] dei due capitoli conclusivi di Claudio Piga, i quali presentavano alcuni interessanti esempi di argomentazioni e fallacie su testi classici [Tacito, Platone, Galileo, il manifesto futurista e altri]. I due capitoli erano invece presenti nell'edizione precedente, che costava anche meno. La bibliografia finale è minima. In conclusione: il trionfo della sintesi.