Toccare i libri. Una passeggiata romantica e sensuale tra le pagine

L'autore mette nero su bianco le manie di noi lettori, dalle abitudini di lettura, alla catalogazione ed al modo in cui conserviamo i libri nelle nostre piccole o grandi biblioteche. Viene trattata anche la tendenza a scrivere una recensione al termine della lettura, con la fatica aggiungo io di non scopiazzare la quarta di copertina. Un vero e proprio atto d'amore verso i libri scritto con stile ironico e al tempo stesso appassionato. Unico grande difetto: con le sue 60 pagine si legge troppo in fretta...

Proprio una bella passeggiata nelle numerose domande che ogni lettore si pone tutte le volte che entra in una libreria, che si siede per leggere e pensa al cosa lascerà il libro alla fine (spunti, riflessioni...). Ognuno di noi si riconoscerà nei vari ragionamenti proposti da Jesus. Mi è piaciuto tanto anche se molto breve e forse l'unica critica che posso fare è che Jesus poteva ampliarla di più.....

La passeggiata e' accattivante, ma decisamente breve. Come ricorda l'autore nella prefazione, tutto nasce da un testo scritto per una conferenza. Nelle successive pubblicazioni cartacee pero' era forse il caso di ampliare la materia e raffinare le riflessioni. Ad ogni modo, chi spende molto del suo tempo coi libri (apprezzandone anche la veste 'fisica') avra' di che sorridere tra queste pagine, confrontando le proprie esperienze e manie con quelle di Marchamalo e di numerosi scrittori piu' o meno celebri.