L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'inquietudine arriva improvvisa, lacera quel velo di rispettabilità quotidiana e ci mostra l'irruenza di un tormento latente. In questo breve racconto si manifesta come un lento treno sbuffante notturno che il protagonista, Helge Samson, osserva ogni notte fino a scorge degli strani segni rosso scuro sui già rossi vagoni. Questo scatena quel che lui definisce la "rivelazione del male" e chissà se Dagerman, scrivendo nel dopoguerra questa trama, non ci abbia rivisto segni e deportazioni naziste. Non ci è dato di saperlo ma qualcosa di maligno, da allora, ci segue lungo il dipanarsi della storia. Una percezione individuale del male che, a tratti, contamina il controllore alla stazione, i colleghi di lavoro, i passeggeri che presto tornano al rifugio della normalità e per questo della lontananza gli uni dagli altri. Un vero piccolo gioiello.
L'allucinato racconto di una follia. Tagliente e preciso, di memoria kafkiana. Autore da scoprire.
Un breve racconto di straordinaria potenza evocativa, bizzarro, impalpabile, una storia che sussurra ai più angoscianti misteri della mente umana. Un'anima tormentata, quella del protagonista di questo racconto, identica con ogni probabilità a quella di questo scrittore svedese, anche lui, come tanti autori troppo sensibili, morto precocemente suicida (ma perchè tanti dei miei autori preferiti si sono suicidati in giovane età? Si riflette in merito, e si sta ancora più male...). Ambientato in uno scompartimento ferroviario, questa storia (molto weird) stimola tetre riflessioni, angosce irrazionali avulse da ogni spiegazione logica. Tre piccoli volumetti di questa meritoria casa editrice, dedicati agli inediti di Dagerman, uno più bello dell'altro.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore