Domani, chi governerà il mondo?

La prima parte e la più cospicua del lavoro di Jacques Attali è la storia delle forme di governo che si sono succedute dai tempi mitici degli dèi creatori e sovrani del mondo ai giorni nostri, delle civiltà e degli imperi che hanno prevalso nel corso dei secoli e delle cause della loro decadenza. E' la parte che ho trovato più interessante, anche se è stata forzatamente compressa in poco più di duecento pagine. Successivamente, l'Autore fa un quadro dell'attuale "governance" del mondo, dei suoi limiti e delle problematiche ad essa connesse, concludendo che il nostro pianeta potrà essere salvato dai molteplici pericoli che lo minacciano soltanto attraverso un governo mondiale su base federale. La parte conclusiva del libro traccia le linee a cui dovrebbe ispirarsi questo governo ideale. Utopia? Forse, ma è grazie agli utopisti che sono state realizzate tante conquiste del genere umano

Ho letto altri testi di Attali e mi erano piaciuti molto. Questo mi ha lasciato un po' perplesso. I primi 6 capitolo oltre 214 pag sono una fotografia di tutti i governi del mondo dall'inizio fino ad oggi, e mi è sembrato un po' noioso e poco approfondito. Il capitolo sulla governance futura mi per me è un po' semplicistico. Di questo genere mi è piaciuto molto il testo di Khanna Parag come si governa il mondo, credo della stessa casa editrice, per me metteva in luce con molta chiarezza le contraddizioni dei nostri giorni.