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Anno edizione: 2013
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Ero interessato a saperne di più riguardo a questa storia. A riguardo si trovano in rete (in italiano) sostanzialmente sempre le solite (e poche) informazioni. Il libro di Fava mi sembrava un'ottima occasione per colmare questa "lacuna", siccome le fonti dell'autore per il libro erano di prim'ordine (ho letto che provengano da conversazioni dell'autore con il giornalista a cui l'unico superstite di quella squadra raccontò i fatti dopo anni di silenzio). Ma onestamente ho trovato il libro di difficile lettura. Sapevo che la storia era romanzata ma durante la lettura mi sono reso conto che forse lo era anche troppo. Alla fine le 122 pagine del libro potevano essere riassunte nelle notizie che si trovavano già in rete non aggiungendo praticamente nulla al già sentito. Peccato.
Comandano i militari e il generale Vileda è l'autoproclamato custode delle sorti di un'intera nazione. Il popolo è da educare e dove non arrivano le intimidazioni ci pensa l'estrema unzione. Siamo sul finire degli anni settanta e la parola desaparecidos si è già insinuata come un cancro in molte...troppe famiglie argentine. Ma è un regime la cui storia sta già contando i giorni della sua fine. Per far crollare un muro basta una crepa e questo manipolo di infami riceveranno il loro primo schiaffo da chi meno se lo aspettavano. Una squadra di rugby un gruppo di uomini per lo più ancora dei ragazzi che non abbasseranno la testa e che proprio come gli impone il loro gioco porteranno la loro dignità,come l'ovale, oltre gli avversari....oltre i generali. Bravo l'autore nel portare alla luce questa storia,raccontata dall'unico sopravvissuto della vicenda. "uno di noi due dovrà restare vivo"..."perché?"...."qualcuno dovrà raccontarla questa storia"... 127 pagine che racchiudono una storia potente.Consigliato a chi crede ancora ci siano eroi disposti a mettere sul tavolo la vita per quello in cui credono...qui troverà una squadra intera di eroi.
Bellissima testimonianza del terrore in Argentina nel 1978; consiglio a tutti di vedere anche l'eccellente piéce teatrale, da brividi.
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