Ballando nudi nel campo della mente. Le idee (e le avventure) del più eccentrico tra gli scienziati moderni

Consiglierei a tutti questo libro perché penso trasmetta cosa voglia dire essere uno scienziato, con la curiosità necessaria e l'agire per passione e amore della scienza. Per quanto certe idee possano risultare datate, comunque si tratta di un testo di vent'anni fa, il dottor Mullis argomenta le sue idee e spiega l'importanza di basarsi su dati sperimentali quando si parla di scienza ( e in generale l'importanza di avere fonti e senso critico penso sia u aspetto che traspare). Tutto è raccontato con ironia: il dottore è una persona singolare e ne è consapevole, questo rende la lettura piacevole e scorrevole

Questo libro scorre che è un piacere! Iniziato ieri finito oggi e avrei continuato a leggerlo! Kary Mullis è scienziato eccentrico e schietto che scrive in modo fluente e coinvolgente senza mai annoiare. Dovrebbe esser letto da chi ha una preparazione scientifica o un buon senso critico o un mentore (nel caso di adolescenti) per evitare l'eccessiva influenza che potrebbero provocare certe sue opinioni, da prendere con le pinze in quanto sconfinano in campi un cui è probabilmente meno esperto o per i quali erano minori le evidenze a disposizione, come quando afferma che non sia provato che l'Hiv provochi l'AIDS e che l'uomo non ha alcuna influenza sul cambiamento climatico! Queste affermazioni quindi dovrebbero essere lette alla luce del fatto che la prima edizione risale a fine anni '90 periodo in cui la letteratura scientifica a disposizione era ancora esigua e a tratti contrastante. A pagina 145 c'è un errore penso di traduzione (andrebbe sezione aurea anzichè pi greco!).

Ironico e illuminante. Un testo leggero e spassoso che spazia da aneddoti irriverenti a lezioni di scienze, dal paranormale alle ipocrisie degli scienziati moderni, dal nobel alle menzogne sul clima. L'ho trovato davvero meraviglioso.