Finché brucia la neve

Che dire? Più che un romanzo un viaggio nella vita degli altri e nella propria. Una sinfonia di voci, ognuna capace di seguire la propria melodia ma di fondamentale integrazione alle altre, in modo da comporre un canone di avvenimenti che ti lasciano incollato ad "ascoltare" la storia. Un modo di scrivere leggero e scorrevole che non cade mai nella banalità che, con un tema come quello della malattia mentale è facile cadere nell'errore di voler a tutti i costi coinvolgere il lettore, con beceri espedienti emotivi. In questo caso non accade assolutamente, la capacità di scrittura dell'autore, affronta la difficile tematica in maniera sublime senza mai perdere la suspance. Un romanzo che va assolutamente letto.

Ottimo romanzo,ben scritto e ben costruito;tutto ruota intorno ai due protagonisti narrati in prima persona;uno scritto che si presterebbe bene per una sceneggiatura di un film anche se la punta del racconto e'il profilo psicologico dei due personaggi.

Ho letto "Finché brucia la neve" in meno di tre giorni. Se considero il tempo limitato che mio figlio mi concede e le 448 pagine del libro, me lo sono bevuto in tempo record. Con un libro così non puoi fare altrimenti: lo inizi e sei perduto nella mente degli altri, nelle loro vite e se vuoi riappropriarti della tua, devi correre e arrivare presto all'ultima pagina. Chiudi il libro, torni alla tua vita, al lavoro e quelle voci, quei pensieri, il freddo, sperimentato in tanti rigidi inverni e un certo senso di sopraffazione tornano a galla e capisci che ti faranno compagnia ancora per un po'. Per chi ama i libri che ti tengono incollato alla pagina, qui ci sono tutti gli ingredienti: la suspense è costante, ma mai ostentata, non c'è pagina in cui non succede qualcosa e arrivi a livelli d'identificazione che portano a riflessioni intime inaspettate. Con temi pesanti e complessi come la schizofrenia e il burn out, è facile scivolare nell'enfasi. L'autore non ci è cascato: la lingua è semplice, onesta, non fa sconti a nessuno; mostra un mondo come quello della malattia mentale liberandolo dai luoghi comuni e dalle false convinzioni. Capita con le cose potenti e ho la sensazione che questo libro lo sia.