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Indice: 1) La Torre di Babele 2) Indipendenza 3) La scelta della filosofia 4) Tolleranza e indifferenza 5) La corda a tre fili - Libro interessantissimo, in poche pagine l'Autore affronta il tema della "laicità" e illustra "il relativismo" nello spirito originario, ovvero scevro da distorsioni e strumentalizzazioni di ogni sorta. L'Autore presenta "l'atteggiamento relativistico" come apertura e disponibilità in tutti i campi; il relativismo come atteggiamento mentale per il quale ogni dottrina, ogni punto di vista, ogni stile di vita ha diritto di esistere; il relativismo come rifiuto dell'assolutismo e accettazione del fallibilismo. Qualche citazione: «la questione non riguarda tanto l'abusata contrapposizione tra "fides" e "ratio", quanto quella tra fallibilismo e infallibilismo, tra una verità che non pretende di salvare neanche se stessa e una verità che promette salvezza a chiunque vi si sottometta, tra una ragione che misura la propria gratuità e finitezza senza aver nostalgia di un fondamento e una ragione che nell'imposizione del fondamento trova il proprio sostegno e la propria giustificazione.» - «Che "liberté" è mai quella che consente di indossare di tutto, eccetto i simboli della propria fede? Che relega il credere a fatto privato, senza concedere l'opportunità di una pubblica testimonianza? Essere di nessuna chiesa significa tollerare ogni chiesa, riconoscendone il diritto all'espressione anche nel libero atto di prenderne le distanze. In questo senso, l'indifferenza è la migliore garanzia di una piena fioritura umana.» - «La solidarietà ha tre fili (natura, tecnica, società), non implica un principio trascendente, nemmeno pretende di escluderlo. In questo senso è disposta ad aprirsi ai membri di qualsiasi chiesa - purché costoro si impegnino al rispetto delle differenze, nella pratica prima ancora che nella teoria. Qualcuno pensa che tale richiesta costituisca per lui una violenza o un tradimento?»
Bel libro, ma mi aspettavo di più da parte di un filosofo che apprezzo moltissimo: vanno bene le citazioni, ma sono troppe. Comunque i pochi spunti personali sono interessantissimi e valgono i soldi spesi nel comprare il libro.
Giorello si avvicina alla categoria dei maestri del pensiero, interessante quando parla e quando scrive. A mio avviso potrebbe avere due apparenti limiti: la tolleranza dell'intolleranza e la ripetuta citazione di pensieri antichi, vecchi, nati in tempi e ambienti terminati e superati. Il pensiero si evolve con la scienza, il progresso e il rapido declino dell'autorità religiosa, un tempo tiranno assoluto munito di roghi e camere di tortura tanto per sottomettere la ragione alla superstizione. Nell'Islam la tirannia durerà a lungo con il metodo classico del freno alla cultura e al progresso. Una osservazione da antimateria da ribaltamento delle cariche elettriche nell'atomo, l'anticonformismo in metafora. Mi chiedo come il Dio cristiano -invenzione e trasposizione del pensiero umano nel trascendente che non esiste fino a prova contraria- qualora esistesse, avrebbe inviato un figlio(avuto come?)a farsi crocifiggere per salvare (da che?) gli umani ottenendo uno share del 6%? Questa è infatti la percentuale dei credenti cristiani davvero convinti e osservanti sul pianeta. Andiamo ragazzi, ma vi sembra davvero una operazione divina? Meglio avrebbe fatto allora Allah! E che su questa marginale adesione si vogliano impiantare dogmi assoluti mi sembra tentativo prevaricatorio da respingere.Non ci sono i numeri. L'homo non diverrà mai sapiens se non rifuggirà gli inganni metafisici e non scoprirà se stesso nella scienza,nella conoscenza nella natura e nella sua mente fatta solo di lipoproteine neuroniche.Provate a eliminarne alcune e ditemi dove finiscono spirito coscenza e anima. Credo che la superiorità degli animali stia anche nella mancanza della necesità di inventarsi dei. E per questo li uccidiamo seguendo perfida sadica e mostruosa catena alimentare.Chi ringraziamo o rimproveriamo, il Creatore provvidente o la prima sintesi organica che data quattro miliardi di anni, rispetto ai cinquemila suggeriti dalla Genesi?
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