Memorie di un volontario

Racconto breve ma interessante

La Rivoluzione francese vista attraverso gli occhi di Pierre Aubier, i cui avvenimenti, dai festeggiamenti della presa della Bastiglia al Terrore, si intrecciano con le vicende della sua vita privata, fino a quando, deluso dalla bella Amélie che respinge il suo amore, si arruola come volontario nell'esercito della Repubblica. Ed è durante un bivacco sulla Sambre che verga le sue "memorie", tra il "settedì 27 frimaio e il sestodì nevoso, anno II dedlla Repubblica francese". Come è scritto nella quarta di copertina anche se il giovane Aubier "non condivide gli entusiasmi rivoluzionari, non parteggia neppure per l'ancien régime, anche se è al servizio, come segretario e amministratore, di un nobile fuggito all'estero". Ottima è la scrittura di Anatole France.