Il testo dell'Ippolito di Euripide. Congetture e croci

...«In questo lavoro, meditato a lungo, ho sottoposto tutto il testo dell'Ippolito a un esame scrupoloso e profondo, mettendo in luce incongruenze, anomalie, irregolarità metriche e lessicali, concludendo l'esame quasi sempre con la proposta di una congettura mia o altrui. Vorrei fare notare che delle due fasi, esame critico e congettura, la più importante è la prima, non la seconda. Mi è accaduto spesso di avere di fronte congetture sicuramente inaccettabili e tuttavia tali da poter offrire spunto per una soluzione migliore. Forse accadrà lo stesso a molte congetture proposte in questo lavoro.Al quale per altro toccherà, temo, una sorte peggiore: quella di essere rapidamente accantonato e sepolto nell'oblio come lavoro di altri tempi, privo di interesse per gli studiosi di oggi. E una eventualità che ho avuto ben presente durante tutta la sua lunga elaborazione, ma che non mi ha distolto dal continuare. Se qualche futuro editore avrà la pazienza di leggermi, penso che potrà offrire agli studiosi un testo più credibile di quello oggi volgato». Dall'introduzione dell'autore.