L' occhio della terra. Ediz. italiana e inglese

“Earth was ours and we the earth's” (la terra era nostra e noi appartenevamo alla terra) riassume bene il senso di questa raccolta del poeta nigeriano Niyi Osundare che ci viene oggi proposta in quella che è in assoluto la prima edizione italiana della sua opera poetica. Divisa in tre parti la raccolta vuole richiamare l'attenzione sull'irreversibile degrado dell'ecosistema del nostro pianeta e contemporaneamente offrire un ritratto delle problematiche ambientali della Nigeria contemporanea rispetto alle quali Osundare celebra il tempo (descritto con tratti mitici) in cui la vita degli esseri umani seguiva ancora un ritmo armonico con la natura. I due termini dell'harmattan (il vento caratteristico della stagione secca) e della pioggia scandiscono le diciannove composizioni della raccolta che si sofferma anche sull'infanzia dell'autore riassunta in quel “farmer-born peasant-bred” (nato agricoltore cresciuto contadino) che ricorre sia in prefazione che nell'omonima poesia. La biografia e le tematiche di Niyi Osundare vengono presentate nell'utile e sintetica introduzione che unitamente al glossario finale consente anche ai non specialisti di orientarsi nel difficile panorama della poesia nigeriana. Il verso complesso di Niyi Osundare trova inoltre nella traduzione di un esperto africanista che ha potuto avvalersi del non secondario consiglio dello stesso Niyi Osundare soluzioni spesso felici; questo giova moltissimo alla godibilità del volume adatto a chiunque voglia approfondire o anche avviare uno studio della poesia nigeriana di lingua inglese.

Tiziana Morosetti