La nave Night

Ritrovo volentieri la "mia" Dumas. La folle scrittrice che non scende mai a compromessi quando si tratta di difendere il proprio particolare stile. La donna dai dialoghi scarni ma che narra lo stesso con profondità. Questo non è sicuramente il libro più bello che ho letto della Duras, l'ha lasciato troppo ai margini, l'ha stretto troppo nei limiti che a volte la sua scrittura può dare. Eppure..eppure...non si può che rimuginare a fondo non si può chiudere il libro senza soffermarsi a lungo su quei dialoghi concisi e secchi, sulla storia strana ma forse più che mai attuale nell'epoca dell'amore virtuale. E' stata capace ancora una volta di anticipare i tempi e di guardare oltre, come ha sempre fatto nella sua lunga vita: scandalizzando, mettendo tanto di se stessa nelle trame, mettendosi in gioco come donna e come scrittrice.