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Storie di innocenti reclusi. Abbandonati. Mai risarciti. Senza che nessuno abbia mai pagato. Il libro che apre uno squarcio nel sistema giudiziario italiano.
Da Enzo Tortora a Daniele Barill fino a Domenico Morrone, quindici anni in galera da innocente. E una causa allo Stato lunga e ingarbugliata per essere finalmente e degnamente risarcito. Ingiuste detenzioni mostruose per le quali lItalia il Paese pi condannato in Europa, ed errori giudiziari grotteschi.
Questo un libro che narra devastanti abbagli, vite stroncate e mai riparate.Ma anche un libro che racconta gli ingranaggi rotti della macchina giudiziaria, contro cui gli autori, tra i pochi avvocati esperti in processi di revisione, si sono scontrati per anni: I giudici possono rigettare, de plano, senza alcun contradditorio, le richieste di revisione, pertanto il sistema impedisce, come oggi prevede la legge, il diritto pieno alla prova. Se sei innocente e finalmente, dopo anni, hai le prove, resti dentro. Grottesco, ma tutto dannatamente vero.
La sintesi dei mali della giustizia italiana tutta qui. In questi casi.Casi per i quali nessun pubblico ministero ha mai pagato.Casi per i quali nessun giudice ha mai pagato.Casi sui quali, dopo, segue spesso il silenzio delle istituzioni.Casi che rasentano lassurdo giuridico.E casi sconvolgenti, per i quali gli autori pongono una domanda retorica: Quale risarcimeno lo Stato dovrebbe concedere al cittadino vittima di un errore giudiziario e sottoposto al 41 bis, ossia il carcere duro?
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