L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libretto di veloce lettura e utile per capire alcuni significati profondi legati al concetto di opera artistica. A volte, tra le righe, viene fuori un amore per la citazione che tradisce forse il desiderio dell'autore di mostrare la sua ampia cultura letteraria.
Nella nota finale a questo smilzo e coltissimo saggio, Walter Siti gioca al ribasso: "Nel presente libretto la precisione filologica non è garantita, le citazioni sono a orecchio e spesso di seconda mano; volevo che conservasse il carattere di una confessione di laboratorio, se avessi lasciato entrare il demone dell'accademia certo questo mi avrebbe dissuaso dall'affrontare un argomento così impegnativo". Ci vuole infatti coraggio e una certa dose di improntitudine per prendere di petto la questione dibattutissima del realismo in letteratura con la verve, l'ironia e la consapevole, istrionesca nonchalance di cui Siti si serve per calcare le orme di un gigante come Auerbach, spaziando attraverso la letteratura mondiale di tutte le epoche (da Plinio il Vecchio a Dante a Shakespeare, fino a Philip Roth e a Easton Ellis; da Balzac e Zola a Sartre e Genette; da Dostoevskij e Proust al "minimalismo fabulatore" dei nostri Ugo Cornia e Paolo Nori); attraverso le citazioni cinematografiche di Visconti, Ken Russell e Jodorowsky; la pittura di Lotto, Velázquez, Courbet, Picasso e Warhol: per concludere con esempi concreti tratti con "una bieca ammissione di poetica" dai suoi stesso romanzi. Cosa si propone lo scrittore realista "nell'impresa scriteriata e arrogante di ricreare la vita coi segni"? Secondo l'interpretazione provocatoria ma un po' vaga dell'autore, non "un rispecchiamento piatto e subalterno, ma uno svelamento impossibile", "realismo come trasgressione e rottura di codici...attitudine a sconvolgere gli stereotipi culturali...anti-abitudine": specchio sì, ma "concavo che concentri in una fiamma i raggi sparsi della realtà". Il saggio di Siti termina con questa intensa e poetica affermazione: "Se dovessi trovare, per il realismo come lo intendo, un verbo riassuntivo, indicherei il verbo 'sporgersi' ". Sporgersi, quindi, affacciarsi: fuori, al di là, oltre.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore