Manuale per ragazze di successo

L'ho comprato dopo avere letto (e molto apprezzato) "Una cosa piccola che sta per esplodere". Grossa delusione: tranne un paio di eccezioni, sono racconti cervellotici, scritti male e senza alcuna urgenza o storia da raccontare. Raramente mi capita di lasciare un libro a metà o rimpiangere la modica spesa, ma stavolta è andata proprio così.

Una bufala? Promesse non mantenute? Libro noioso? Ma che cosa avete letto? Questo è un bellissimo libro, scritto bene, stile asciutto, minimale ma nel senso migliore della parola, che avvince e convince. Si capisce che Carver sia il vero ispiratore del modo di scrivere di Paolo. Unica pecca: il titolo, forse furbo, quello si, probabilmente il responsabile delle tante ristampe della raccolta, che resta, a mio avviso, una delle più belle prove narrative di un esordiente in Italia. E poi, scusate, evviva i racconti ed una casa editrice come la minimum fax che ha il coraggio di pubblicarli, anche ad una prima prova.

Un libro eccezionale. Il racconto che da il titolo al libro è uno spaccato Scorsesiano della nostra società e del suo legame con gli anni '80. Il racconto dell'autogrill è un grande saggio sull'amarezza. Scrittore delle donne sì o no? Preferirei definire Cognetti un solitario uomo contemporaneo, come Travis di Taxi Driver e un cinico osservatore del carnevale umano.