Perché l'evoluzione è vera

Questo è un libro che è stato scritto dall'autore per dimostrare agli scettici che l'evoluzione è vera. Non ci si dovrebbe stupire se qualcuno con idee diverse non apre neanche il libro e poi si lancia in una critica all'aall'autore dicendo che la "dogmaticita' dell'evoluzione biologica è emersa a chiare lettere". Naturalmente il critico è ben lontano dal portare "fatti" in contrapposizione con l'evoluzione. Il caso come "deus ex machina" denota la totale incomprensione della teoria scientifica in argomento. Importante ricordare sempre che, per quanto si possa criticare, il mondo non si riorganizzera' in base alla vostra ignoranza.

Coyne non dovrebbe stupirsi: è oramai da lungo tempo che la dogmaticità dell'evoluzione biologica è emersa a chiare lettere, nonostante la voce grossa dei suoi fautori ed i tentativi di 'linciaggi' culturali da questi messi in atto per tacitare le infinite critiche. Piuttosto, vi è da stupirsi di come si possa credere alle trasformazioni del mondo biologico in virtù delle bacchettine magiche degli evoluzionisti, sterilizzate laicamente, subito pronti ad ipostatizzare finanche il 'caso' come 'deus ex machina' pronto a qualsivoglia magia! Basta concedegli tempo, tanto tempo ed il gioco è fatto! "L'evoluzione ha fatto sì che..."; "L'evoluzione ha creato...", queste sono infatti espressioni ricorrenti fra gli evoluzionisti, i quali si son pertanto limitati a sostituire 'Dio' con 'evoluzione'; a sostituire una religione con un'altra, seppur laica... Atei, dunque? Niente affatto! CREDENTI, sebbene in un altro 'dio'...

Coyne è un biologo non solo insegnante, ma anche ricercatore,con studi su specie di Drosophila,per cui può far valere esperienze pratiche.Nel testo spiega la moderna teoria dell'evoluzione sviluppatasi in continuazione dal darwinismo, trattandone i sei concetti fondamentali: evoluzione,gradualismo,speciazione,discendenza comune,selezione naturale e cause del cambiamento evolutivo diverse dalla selezione naturale.Lo fa anche in contrapposizione alle critiche dei sostenitori del creazionismo o di un disegno intelligente,con l'onestà di riconoscere la possibilità pur remota che possano emergere nuovi dati a dimostrare che la teoria sia sbagliata,differenza questa fondamentale tra l'atteggiamento scientifico e l'accettazione fideistica di dogmi.Piuttosto precisa e ricca di dati l'argomentazione sul tempo, se esso fosse stato sufficiente o meno a determinare l'evoluzione,oggi si fanno esperimenti di laboratori e si elaborano modelli matematici.Anche il concetto di caso è ben chiarito,dal momento che è volentieri frainteso dagli oppositori per inventarsi un falso motivo di critica.Questo è un libro che va studiato,non basta dire io l'ho letto.Come si evince dai dibattiti,spesso gli scettici si trasmettono tra di loro concetti semplicistici e facili da ricordare,per costruire un inutile castello di biasimo.Per cui ragazzi,tutti a studiare.