Carnera. La montagna che cammina

Bel fumetto dove sia la storia che i disegni hanno una bellezza particolare. La storia di Carnera è ormai nota e comunque qui la si appezza particolarmente. I disegni sono semplici e puliti, con un bellissimo uso del retino puntinato che conferisce particolarità al tutto.

Davide Toffolo prova a raccontarci la stoia di Primo Carnera, la montagna che cammina, l'invincibile pugile che dominò la scena mondiale tra la fine degli anni '20 e l'inizio degli anni '30. Se le intenzioni sono certamente positive, lo stesso non si può dire per il suo svolgimento, che appare davvero troppo poco approfondito in ogni aspetto. Non che ci si potesse aspettare chissà cosa vista la modesta quantità di pagine (siamo sotto le 150), ma i match raccontati in maniera didascalica, e forse la scarsa possibilità di reperire informazioni e aneddoti attendibili e davvero interessanti per costruire una storia lineare, non hanno giovato ad una delle figure italiane più affascinanti e più chiacchierate della prima metà del secolo scorso. Anche i disegni non riescono a spingersi molto oltre: forse a causa dello stile pulito dell'autore, quando invece sarebbe stato più adeguato un tratto più sporco per il tipo di storia e per il suo soggetto. Mi è sembrata una prova ancora piuttosto acerba di Toffolo, che durante la sua carriera ci ha abituato a ben altri lavori.