Casino totale

è il primo libro che leggo di questo autore e mi ha proprio affasccinato questo tipo di scrittura. Trama molto intriata e forte, molto bello

Un bel noir ambientato a Marsiglia, città multietnica bella e dannata, che fa da cornice alla storia di Izzo. Superba la figura di Fabio Montale, un'infanzia vissuta nei quartieri poveri della città, con i suoi più cari amici Manu e Ugo, con i quali condivide i primi piccoli reati. La vita li porta ad allontanarsi, Montale entra in polizia, sarà proprio lui ad indagare sulla loro morte. Izzo dà il meglio di sé quando approfondisce la figura di questo poliziotto fuori dagli schemi, disilluso e poco fiducioso nella capacità della giustizia di fare il suo percorso. Ne narra sentimenti e passioni, amori e storie di una notte, l'amicizia con la figlia di un extracomunitario che sembra avercela fatta, studia e si laurea. Si accorge quando è troppo tardi che avrebbe dovuto ricambiare il suo amore nonostante la differenza d'età. La storia segna invece il passo quando il romanzo si addentra nella parte più prettamente poliziesca, una trama anche interessante ma un po' troppo articolata e, a tratti, confusa. Si alternano molteplici personaggi, molti dei quali introdotti senza grosse presentazioni, diventa difficile ricordarli tutti e questo non aiuta nella comprensione del romanzo.

Un poliziesco ben confezionato dentro un romanzo di vita che è sostanza e forza dell'opera. Complessa e accattivante la figura dell'Ispettore Fabio Montale, nome che proprio casuale non sarà... per una lettura piacevolissima, che lascia il segno; da dieci per l'appunto..