Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 5 liste dei desideri
La paura
Disponibilità immediata
8,00 €
8,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
8,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Amarcord Libri
7,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Biblioteca di Babele
4,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Libreria Piani
10,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
8,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Amarcord Libri
7,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Biblioteca di Babele
4,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Libreria Piani
10,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi
La paura - Federico De Roberto - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
paura

Descrizione


Nelle trincee della Prima guerra mondiale, il fuoco inesorabile di un cecchino nemico uccide, uno a uno, i soldati che tentano di raggiungere un posto di vedetta sguarnito; col numero dei morti cresce il panico dei vivi che lo scrittore rende facendo ricorso alle immagini della più cruda fisiologia, nonché alle diverse tipologie dei fanti e soprattutto alle diverse parlate dialettali. Pubblicato nel 1921, "La paura" è il più crudo fra i racconti che Federico De Roberto dedicò al primo conflitto mondiale; ed è il frutto più aspro e il più memorabile esito dell'ultima produzione del prolifico autore dei "Vicerè", addirittura fra le prove più eminenti di tutta la sua opera. Un canto del cigno, meglio ancora un ruggito: di rabbia impotente, di sorda protesta. La rappresentazione dei fanti che marciscono nelle trincee è impietosa, aliena da concessioni alla retorica patriottarda o populista. Questo spaccato estremamente veritiero del paese reale non ha certezze da difendere né messaggi da diffondere, e di un solo sentimento è depositario: quello della "paura" più atroce, vale a dire di un immane sgomento di fronte alla guerra, di fronte all'obbligo di uccidere e di farsi uccidere.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

E/O
2008
80 p., Brossura
9788876418167

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Claudio Gatti
Recensioni: 5/5

Un racconto teso e bellissimo che descrive senza un filo di retorica "Nell'orrore della guerra l'orrore della natura".

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

"Nell'orrore della guerra, l'orrore della natura". Questo l'attacco del racconto che ne anticipa l'ambiente, una trincea aperta "spaccando il vivo masso, a furia di mine" nell'immaginaria ma assai realistica Valgrebbana. Di là gli austriaci, di qua gli italiani, truppa composita e pluridialettale agli ordini del tenente Alfani. Dopo settimane in cui tra i crepacci echeggia solo il consueto "nulla di nuovo", i cecchini nemici fanno fuoco sulle sentinelle italiane di turno, che vengono colpite l'una dopo l'altra. In seguito ai rifiuti di diverse altre riviste, La paura comparve sulle pagine di "Novella" nel 1921, sei anni prima della morte del suo autore. Poiché il racconto è già stato edito in volume nel 1995 ed è reperibile anche nel "Meridiano" dedicato allo scrittore, non si può parlare di una vera riscoperta, quanto piuttosto di un tentativo di ampliare il pubblico dei lettori di De Roberto, facendo seguito a quel rinnovato interesse che nel 2007 è coinciso con l'uscita del film che Roberto Faenza ha tratto da I Vicerè, romanzo che sempre nello scorso anno ha registrato la triplice ristampa da parte di Garzanti, degli "Oscar" Mondadori e della stessa e/o. La scelta di rieditare La paura in un volume a sé stante e con un buon commento si motiva inoltre per la pretesa di "apoditticità" del racconto stesso, che sin dal fulminante incipit è teso a dimostrare il nonsenso della guerra attraverso la parabola di un plotone di soldati mandati a "morte certa, inutile e ingloriosa": sono essi altrettante figure di "vinti", anche se di quella "grande" guerra risulteranno poi dolorosamente vincitori. Claudio Panella

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Federico De Roberto

1861, Napoli

Di madre siciliana, studiò all’istituto tecnico di Catania, città nella quale dimorò quasi sempre, salvo un decennio (1888-97) fondamentale per la sua formazione, trascorso a Firenze e a Milano. Amico di Giovanni Verga e di Luigi Capuana, aderì subito al verismo; nel contempo subì però anche l’influsso dello psicologismo di Paul Bourget. L’alternanza, o la compresenza, delle due suggestioni si estese in tutta l'opera di De Roberto, determinando alcuni squilibri sia delle raccolte di novelle (La sorte, 1887; Documenti umani, 1888; Processi verbali, 1890), sia dei numerosi romanzi della giovinezza e della maturità (Ermanno Raeli, 1889; L’illusione, 1891; Spasimo, 1897; Messa di nozze, 1911).Soltanto nel capolavoro, il romanzo...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore