L' occhio della tigre: Alberto Della Valle fotografo e illustratore salgariano

scheda di Lugli, A., L'Indice 1994, n.10

Il principale illustratore di Salgari e di altri libri di avventura, il napoletano Della Valle (1851-1928), lascia una splendida documentazione del suo "laboratorio" di disegnatore che allestisce e poi fotografa scene avventurose, duelli, fughe, battaglie, apparizioni di donne meravigliose, usando la foto come traccia per elaborare l'illustrazione. Il contrasto tra una realtà affettuosa e dimessa, che è quella dello studio, e la trasposizione nell'avventura totale è puro teatro napoletano. Gli attori sono i familiari, le scene gli armadi e le sedie di casa, a cui il disegnatore aggiunge troni, ponti di navi, piovre che si avvinghiano alle barche, tigri che assaltano dame molto fragili ed eleganti, tutto rifinito con il repertorio decorativo dell'orientalismo e dell'esotismo. Cinematografo, 'tableaux vivants' melodrammatici e illustrazione dimostrano, con la più grande chiarezza, di appartenersi reciprocamente e di raccontare le stesse storie, di sognare gli stessi sogni.