Il guado

Il Guado (2011) è il primo libro scritto da Rino Tringale a cui ha fatto seguito Rivolta (2017) e prossimamente 2034 . L’inizio del libro è come un pugno nello stomaco, un trauma come il pianto del bimbo alla nascita. Superato questo shock si entra nel vivo del racconto fatto di tanti capitoli che rappresentano altrettanti passaggi della Vita, come quando si attraversa, appunto, un guado. La metafora dell’esistenza traspare con evidenza in tutto lo scritto, in special modo nel capitolo terzo che da il nome al libro, laddove l’autore con tatto e sapienza tratteggia sia il ruolo di padre che quello di figlio. Dopo la lettura di ogni capitolo il lettore può provvedere alla rititolazione sulla base delle emozioni e sensazioni provate: ad esempio: 1) Pietà/Aberrazione, 2) Pubblicità/Sensualita, 3) Lezione/Formazione, 4) Strage/Progresso?, 5) Incubo in volo, 6) Un progresso sociale è possibile? 7) Anche i tiranni muoiono…, 8) Italia/Sicilia, facce della stessa medaglia.

Si legge tutto d'un fiato. Poi si comincia a meditare.

Vi parlo di un libro al quale voglio bene e che mi ha fatto tanta compagnia. Non so dirvi la pagina esatta, ma c'è una frase che dice: ... è importante sapersi sorprendere!!! ". Quanto è vera! Oserei dire che, per la percezione di sé, è importante sapersi sorprendere!! Da quando l'ho letta questa frase è sempre con me!!!